Offerta Promo Crociere a Komodo Giugno-Agosto 2023

Il primo giorno è dedicato al check in e alla sistemazione degli ospiti nei rispettivi alloggi. Durante la prima notte è prevista la navigazione verso le isole Moyo e Satonda. Su Satonda è possibile una meravigliosa escursione al suo lago di acqua salata. L’isola si è formata da un’eruzione vulcanica a una profondità di 1000 metri. Immergersi intorno a quest’isola è fantastico ed è perfetto per iniziare a scoprire le incredibili creature che si possono trovare in questo infinito arcipelago.

Faremo una sosta su Sangeyang, un’altra isola vulcanica che ha eruttato l’ultima volta nel 2015. Ci sono ancora alcuni isolani rimasti su quest’isola. L’immersione è spettacolare. Ci sono fantastici pendii di sabbia nera con incredibili macro. Hot Rocks è un’immersione unica nel suo genere poiché minuscole bolle emergono dal fondo e dalle rocce, conferendo al sito un effetto mai visto prima.

Entreremo quindi nel Parco Nazionale di Komodo nel nord, dove la temperatura dell’acqua è solitamente ancora piacevole e calda grazie alle correnti temperate del Mare di Flores. C’è un’abbondanza di pesce su questi pinnacoli sottomarini: chirurghi, grandi occhi, dentici o barracuda e il pelagico sono uno spettacolo comune. La diversità dei siti è incredibile qui a Komodo. Dai pinnacoli sottomarini ai pendii dei fondali sabbiosi dove si possono osservare le mante che volteggiano attorno alle stazioni di pulizia, fino all’esplorazione della bellissima barriera corallina.

Più ci spostiamo verso sud, anche la temperatura dell’acqua scenderà. Nusa Kode è una delle favorite. Grazie all’Oceano Indiano che porta molti nutrienti, in questa baia a ferro di cavallo i coralli sono stupendi non solo nella policromia dei colori ma anche nelle dimensioni. Qui i pesci vivono in abbondanza e si possono trovare creature difficilmente avvistabili in altre aree del mondo.

Questi nutrienti portano anche pesci pelagici più grandi, come le maestose mante ma anche soggetti inconsueti come lo sfuggente pesce luna o Mola Mola.

Il viaggio non potrà considerarsi completo senza un incontro con gli ultimi dinosauri viventi, i draghi di Komodo. Si potranno vedere molto da vicino nel Parco Nazionale e, con un po’ di fortuna, saranno osservabili anche le scimmie macaco, alcuni cervi, cinghiali e cavalli selvaggi.

L’ultima immersione sarà effettuata nel penultimo giorno del viaggio.
Si consiglia ai subacquei di attendere 24 ore dall’ultima immersione prima di prendere il volo.

Il percorso esatto e i siti visitati sono soggetti a modifiche in base alle normative locali, all’esperienza degli ospiti, alle condizioni meteorologiche e alla logistica e sono a discrezione del Capitano.

Circa 18 immersioni in tutto

Siti di immersione macro di livello mondiale.
Check-dive di controllo a Bima Bay. Seppure trattasi di immersione nel fango i subacquei si sorprendono sempre per il numero di creature che si possono trovare.
Visita all’isola di Sangeang. Un’isola vulcanica che ha eruttato l’ultima volta nel 2015. Ci sono ancora alcuni isolani rimasti su quest’isola. L’immersione è spettacolare, con fantastici pendii di sabbia nera dove si possono realizzare foto macro spettacolari.
Hot Rocks è un’immersione unica nel suo genere poiché minuscole bolle emergono dal fondo e dalle rocce, conferendo al sito un effetto mai visto prima.
Si entra poi nel Parco Nazionale di Komodo nel nord, dove la temperatura dell’acqua è solitamente ancora piacevole grazie alle correnti più tiepide provenienti dal caldo mare di Flores. C’è abbondanza di pesce su questi pinnacoli sottomarini, dove si possono osservare chirurghi, i grandi occhi, i dentici o barracuda e il pelagico che nell’insieme formano uno spettacolo unico.
La diversità dei siti è incredibile qui a Komodo, con pinnacoli sottomarini che emergono dai fondali sabbiosi che sprofondano dolcemente e bellissime barriere coralline lungo le quali si incontrano le mante che volteggiano attorno alle stazioni di pulizia.

Dirigendoci verso sud, anche la temperatura dell’acqua scenderà. L’isola di Padar ha alcuni bellissimi siti dove possiamo iniziare a sentire l’influenza dell’Oceano Indiano. Più nutrienti nell’acqua stanno dando ai coralli un aspetto diverso, i colori sono più vividi e la presenza della fauna sta aumentando.
Ancora più a sud abbiamo Nusa Kode, una baia a forma di ferro di cavallo tappezzata da coralli mozzafiato. Bellissimi non solo per le policromie dei colori ma anche per le dimensioni e la quantità e varietà della fauna che frequentano questi fondali.
Questi nutrienti favoriscono la presenza di pesci pelagici più grandi, come le maestose mante. Possiamo vederle rincorrersi o volteggiare attorno alle stazioni di pulizia, oppure assistere alle movenze dell’inafferrabile pesce luna o Mola Mola.
Ovviamente il viaggio non potrà considerarsi completo senza un incontro con gli ultimi dinosauri viventi, i draghi di Komodo. E’ possibile osservarli da molto vicino al Parco Nazionale assieme, con un po’ di fortuna, alle scimmie macaco, alcuni cervi, cinghiali e cavalli selvaggi.

Si prega di notare che gli itinerari sono solo esempi, ci riserviamo il diritto di modificare l’itinerario o servizi specifici concordati, se forza maggiore, circostanze impreviste o inevitabili lo richiedono.

Fino a 3 immersioni al giorno + Immersione notturna ove possibile

Check dive a Bima Bay, sito di immersione macro di livello mondiale. La visibilità non è delle migliori, ma questa immersione nel fango sorprende sempre i subacquei per il numero di creature che si possono trovare.

Visiteremo l’isola di Sangeang, un’isola vulcanica che ha eruttato l’ultima volta nel 2015. Ci sono ancora alcuni isolani rimasti su quest’isola. L’immersione è spettacolare. Ci sono fantastici pendii di sabbia nera dove si possono fare incredibili macro.
Hot Rocks è un’immersione unica nel suo genere poiché minuscole bolle emergono dal fondo e dalle rocce, conferendo al sito un effetto mai visto prima.

Entrando nel Parco Nazionale di Komodo nel nord, la temperatura dell’acqua è solitamente piacevole grazie alle correnti più calde provenienti dal Mare di Flores. C’è una grande abbondanza di pesce su questi pinnacoli sottomarini: chirurghi, i grandi occhi, i dentici o barracuda e il pelagico sono uno spettacolo comune. La biodiversità è incredibile qui a Komodo. Dai pinnacoli sottomarini ai pendii dei fondali sabbiosi dove si trovano le stazioni di pulizia delle mante fino alla bellissima barriera corallina.

Spostandosi verso sud la temperatura dell’acqua diminuisce. L’isola di Padar ha alcuni bellissimi siti dove si inizia a sentire l’influenza dell’Oceano Indiano il quale, apportando più nutrienti nell’acqua, favorisce una migliore crescita dei coralli che assumono nel tempo colori sempre più vividi oltre a una presenza di pesce sempre più evidente.
Ancora più a sud abbiamo Nusa Kode, una baia a forma di ferro di cavallo tappezzata da coralli mozzafiato, non solo per la policromia dei colori ma anche per le dimensioni e per la presenza di una fauna abbondante caratterizzata da creature difficilmente avvistabili in altre aree del mondo.

Questi nutrienti portano anche pesci pelagici più grandi, come le maestose mante che possiamo vedere rincorrersi o volteggiare attorno alle stazioni di pulizia, o assistere all’inaspettato incontro con lo sfuggente pesce luna o Mola Mola.

Ovviamente il viaggio non è completo senza un incontro con gli ultimi dinosauri viventi, i draghi di Komodo. Si possono vedere da vicino al Parco Nazionale assieme, con un po’ di fortuna, alle scimmie macaco, alcuni cervi, cinghiali e cavalli selvaggi.

Si prega di notare che gli itinerari sono solo esempi, ci riserviamo il diritto di modificare l’itinerario o servizi specifici concordati, se forza maggiore, circostanze impreviste o inevitabili lo richiedono.